Federico Masi, CEO di FlowPay, presenta la sua azienda come un istituto di pagamento autorizzato che offre soluzioni di Open Banking. L'intervista esplora la collaborazione con Apulia Software sul progetto OSA (Odoo Smart Accountant), nato per integrare funzionalità finanziarie avanzate direttamente nel gestionale Odoo. Masi sottolinea come questa sinergia permetta di unire la flessibilità di un sistema open-source con la potenza dei servizi di pagamento e di accesso alle informazioni bancarie. La sfida principale del progetto risiede nel garantire un'usabilità impeccabile, trasformando complessi processi finanziari in un'esperienza fluida e intuitiva per l'utente finale.
Punti salienti:
- Origine della Collaborazione: L'incontro con Apulia Software è avvenuto tramite l'Università di Bari, evidenziando una sinergia tra mondo accademico e imprenditoriale.
- La Visione del Progetto OSA: L'idea centrale è combinare il framework open-source di Odoo con le funzionalità di Open Banking di FlowPay, per integrare i servizi gestionali con quelli finanziari.
- Ruolo Tecnologico di FlowPay: FlowPay funge da partner tecnologico per integrare il collegamento a tutte le banche italiane e l'inizializzazione dei pagamenti direttamente dalla piattaforma Odoo.
- La Sfida Cruciale: L'Usabilità: La più grande sfida del progetto è garantire che le nuove funzionalità di pagamento e accesso ai dati non creino frizione, ma si integrino in modo fluido nell'esperienza dell'utente.
- Valore Aggiunto Senza Complicazioni: L'obiettivo è incrementare il valore del gestionale senza appesantire il lavoro dell'operatore, rendendo i processi finanziari più efficienti.
- Integrazione dei Processi Gestionali: La soluzione OSA mira a collegare i servizi di pagamento e di informazione finanziaria direttamente ai processi gestionali dell'azienda.
- Affidabilità e Resilienza: Un punto chiave è assicurare l'affidabilità dell'architettura Open Banking, garantendo la qualità delle informazioni e la sicurezza delle operazioni dispositive.
L’intervento di Federico Masi non si limita a presentare FlowPay come istituto di pagamento autorizzato, ma tocca anche il più ampio tema dell’evoluzione dei servizi finanziari per le PMI italiane. Secondo Masi, l’Open Banking rappresenta una leva fondamentale per democratizzare l’accesso a strumenti fino a ieri riservati alle grandi aziende.
“La sfida non è solo tecnologica, ma culturale”, afferma. “Molte PMI percepiscono ancora i servizi finanziari digitali come complessi. Il nostro obiettivo con OSA è tradurre questa complessità in semplicità d’uso, senza rinunciare a potenza e sicurezza.”
Un punto chiave è l’integrazione con i processi gestionali. Con Odoo Smart Accountant, la gestione dei pagamenti, la riconciliazione bancaria e l’analisi dei flussi finanziari non restano attività separate, ma diventano parte integrante del gestionale aziendale. Questo approccio consente a imprenditori e manager di avere una visione unica e aggiornata della salute finanziaria dell’impresa.
FlowPay, inoltre, porta in OSA un elemento distintivo: la capacità di collegarsi a tutte le principali banche italiane tramite API sicure, garantendo una connessione stabile e conforme alle direttive europee PSD2. In questo modo, l’azienda non solo facilita i pagamenti, ma assicura che i dati finanziari siano sempre affidabili, riducendo errori manuali e rischi operativi.
Guardando al futuro, Masi individua due priorità: usabilità e resilienza. L’esperienza dell’utente finale deve rimanere fluida e intuitiva, anche in presenza di funzionalità complesse. Allo stesso tempo, l’architettura di FlowPay deve garantire scalabilità e continuità di servizio, per accompagnare le imprese in un contesto economico sempre più veloce e competitivo.
“Semplificare non significa ridurre, ma rendere accessibile”, conclude Masi. “Lavorare con Apulia Software su questo progetto ci permette di unire due mondi: la flessibilità di un gestionale open source e la solidità di servizi fintech regolamentati. Una combinazione che può fare la differenza per le PMI italiane che vogliono innovare.”